I miei giorni scorrono con continui alti e bassi. Il week end scorso è stato un "alto", adesso sto affrontando un "basso".
Ogni giorno è una lotta. Per cercare di sorridere, per cercare di essere ottimista, per cercare di mantenere la serenità, per cercare di guardare avanti invece che indietro, per cercare di dare importanza alle cose che la meritano, per cercare di non scaricare sugli altri i miei sentimenti. Arrivo a sera emotivamente sfinita, con la consapevolezza che il giorno dopo bisognerà ricominciare lo stesso teatrino.Sono stanca, mentalmente ed emotivamente stanca, dovrei buttarmi nella mischia che c'è là fuori per ricominciare a costruire la mia esistenza ma non ce la faccio, non trovo energie e motivazioni.
E ogni tanto mi sento sola. Io che amo la solitudine, prendermi i miei spazi e i miei tempi e che non saprei stare senza una certa dose di momenti tutti per me, devo ammettere che in certi momenti sento il bisogno di avere qualcuno accanto, qualcuno che cammini per un po' al mio fianco magari incoraggiandomi e sostenendomi. Ma le persone a cui voler bene non si trovano al supermercato, e non so nemmeno se è giusto desiderare che qualcuno mi stia vicino sopportando e "portando" il mio fardello di tristezza, sofferenza, malinconia, delusioni e disillusioni.
Ma tengo duro e vado avanti. Non ho scelto io di nascere, nessuno mi ha chiesto se volevo venire al mondo, in questo mondo, in questo momento, con queste caratteristiche. Se me l'avessero chiesto avrei declinato l'offerta. Ma sono qui, non posso scappare, quindi tanto vale cercare di ricavare tutto il meglio possibile da questa esistenza. Dopotutto questo universo straripa di cose meravigliose, basta solo sapere dove e come cercarle.